Transgender, ritardo nel cambio del nome? E' violazione dei diritti umani
L'Italia condannata dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. L'impossibilità dell’interessato di ottenere il cambio del proprio nome per oltre 2 anni e mezzo è omissione dello Stato all'obbligo di assicurare il diritto al rispetto della vita privata del cittadino. La Corte